La nuova Tana apre in Via della Magliana Nuova!

lunedì 7 ottobre 2013

Da Via della Magliana a Via della Magliana Nuova il passo è breve, appena qualche centinaio di metri, ma significativo per testimoniare il nuovo corso di questo storico locale del quartiere. Nuovi spazi, più ampi e accoglienti, un imponente bancone, un nuovissimo impianto da 6 spine (di cui una a pompa) per le birre (tutte rigorosamente artigianali), una selezione più ampia di vini naturali alla mescita e in bottiglia, e soprattutto una cucina, che accompagnerà degnamente le nostre bevute con prodotti di alta qualità, come da tradizione. L'atmosfera è rimasta sempre la stessa, il biliardino c'è ancora, e i proiettori per le partite (e i videoclip musicali) sono diventati due. Ma dentro in locale è tutta un'altra storia!

Ne parliamo con Dario, uno dei soci del locale nonché storico gestore della "vecchia" Tana, che ci racconta la nascita di questa nuova creatura...




Allora Dario, parlaci di questa novità... la Tana cambia pelle, nuovi spazi, nuovi soci, ma l'atmosfera "di casa" sembra rimasta la stessa.
Sono contento che la pensi così, perché questo è sempre stato uno dei nostri obiettivi, far sentire a casa le persone, gli amici e i nuovi clienti che vengono a trovarci. Certo la vecchia Tana era un vero "salottino", ma anche in questo nuovo locale stiamo provando a ricreare la stessa atmosfera "de casa" (merito anche della simpatia e della spontaneità innata di chi sta dietro al bancone, n.d.r.). Avere spazi più ampi ci permette di lavorare comodi e di ospitare un numero maggiore di persone. Abbiamo un nuovo bancone da pub, i tavolini fuori all'aperto...


La Tana
...e una nuova cucina...
Certamente, è questa la più grande novità della nuova Tana. Avere una cucina ci consente finalmente di lavorare come abbiamo sempre voluto. La nostra cucina è e sarà sempre legata alla territorialità e alla qualità, niente fighetterie, niente concessioni modaiole, e attenzione massima al rapporto qualità/prezzo.

Benissimo! Parlaci un po' del menù.
Per ora è ancora un menu "di prova", stiamo ancora testando la cucina. Proponiamo qualche primo, qualche secondo, carne alla griglia, arrosticini, fritti, taglieri di salumi e formaggi e via dicendo. Come ti dicevo prima, puntiamo moltissimo sulla stagionalità e sulla fantasia di chi sta ai fornelli.

Chi è Nonno Vladimiro? Ho visto che nel menu c'è un tagliere di salumi e formaggi che porta il suo nome...
"Nonno Vladimiro" è Vladimiro Fioravanti, uno dei nostri collaboratori, ma principalmente un amico e un serio professionista. Ad oggi produce infusi e macerati a freddo, genziana, genzianella, ratafia di ciliegie, fragolini, di produzione artigianale, che noi proponiamo anche alla Tana (Dario me ne fa assaggiare un bicchierino, ed è davvero eccellente! n.d.r.). Ma essendo un appassionato di cose buone è anche un procacciatore di formaggi e salumi. Cerca, assaggia e ci propone prodotti di primissima qualità, dell'alto Lazio, Abruzzo, e zone limitofe.


La Tana
Quindi avete diversi contatti con i produttori locali.
Esattamente. Vincenzo Marchetti al Contigliano, ad esempio, è un'azienda dalla quale ci siamo sempre serviti, ma ce ne sono altre... e poi per le piccole cose c'è sempre il circuito del "farmer market" di piccoli produttori locali, che ci offre prodotti di qualità legati alle piccole aziende locali, al km zero e al biologico.

Riguardo alla selezione di birre artigianali avete ampliato l'offerta.
Certamente, aprire un locale nuovo con 4 soci ci permette di avere un "pubblico" maggiore, e avere qualche spina in più ci permette di accontentare tutti i palati, anche quelli più esigenti e curiosi, e chi è in cerca di novità.

Attualmente che birre proponete?
Abbiamo la "Lilith" di Butòn, la "Lemon Ale" di Karma, la "Don Zaucher" di Stavio, la "Saison" del Ducato, la "Double Jagger" di Buskers e la "Keto Reporter" di Birra del Borgo a pompa.

Oltre alle birre avete anche vini alla mescita e in bottiglia...
Alla mescita proponiamo una piccola selezione di vini naturali o comunque legati a produzioni il più possibile attente alla naturalità del prodotto. 3-4 rossi e altrettanti bianchi, dai più semplici ad altri più complessi, per palati più esigenti. Ma niente esagerazioni...


I tavolini fuori
Insomma, alla nuova Tana si mangia bene e si beve meglio.
Se lo dici tu, noi ce la mettiamo tutta e facciamo del nostro meglio!

Com'è stata la risposta del quartiere?
Se per quartiere intendi "coloro che già ci conoscono", la risposta è stata ottima! Non avendo fatto alcun tipo di promozione, è chiaro che chi non ci conosce ci metterà un po' di tempo a trovarci e a capirci, ma alla fine speriamo rimarrà soddisfatto e diventerà un frequentatore assiduo della Tana. Per il momento la partenza è stata ottima, abbiamo avuto due settimane splendide, molto meglio delle più rosee aspettative, al netto dei contrattempi (fortunatamente limitati a pochi episodi) che ci sono sempre quando si apre un nuovo locale.

Che orario fate?
Siamo aperti dalle 18-18:30 circa, chiusura alle 2-3, più meno... dipende da come va la serata.

Puntate ad aprire anche a pranzo?
Nell'immediato no, ovviamente dobbiamo ancora assestarci un po'... ma in prospettiva si, è una delle cose a cui stiamo pensando.

Un'ultima domanda: come definiresti la nuova Tana?
Anarcochic!


La Tana - Via della Magliana Nuova, 362.
Pagina facebook: La Tana

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